lunedì 19 dicembre 2022

Potenziale della clorella come integratore alimentare per promuovere la salute umana

La Chlorella Nome Scientifico Clorella, è una minuscola alga verde unicellulare molto comune di forma rotonda appartenente alla famiglia delle Clorofite, la costituzione cellulare rileva un nucleo generalmente in posizione decentrata, un grande vacuolo e menbrane fibrose.

La Cellula al microscopio appare di forma sferica di colore verde, diametro di circa 8 micron, contiene clorofilla e cloroplasti ed è in grado di svolgere la fotosintesi. 

 Clorella: i grandi benefici di una piccola alga.

Si riproduce molto velocemente e il suo habitat è da ricercarsi nelle  acque dolci dell’Africa equatoriale.

CONTROLLO QUALITA':

La Droga  è costituità da pareti cellulari dell'alga essicata. 

Si presenta come polvere fine di colore verde chiaro, generalmente si trova isolata o in miscela con altre alghe come spirulina, al microscopio appare il più delle volte agrumata fino ad avere una forma vetrosa.

 

In letteratura risulta una capacità di quest' alga di avere effetti migliorativi su varie patologie:

 

  • Insulino-Resistenza 
  • Abbassamento Pressione Arteriosa
  • Alto Contenuto di GABA  e Acido Folico 
Altre  attività farmacologiche dell' Alga Clorella da segnalare sono: attività immunomodulatorie, antiossidanti, antidiabetiche, antiipertensive e antiiperlipidemiche. 

La meta-analisi sugli effetti dell'integrazione di clorella sui fattori di rischio cardiovascolare ha suggerito che migliora i livelli di colesterolo totale, i livelli di colesterolo delle lipoproteine ​​a bassa densità, la pressione sanguigna sistolica, la pressione sanguigna diastolica e i livelli di glucosio nel sangue a digiuno ma non i trigliceridi e le lipoproteine ​​ad alta densità livelli di colesterolo. 

Questi effetti benefici della clorella potrebbero essere dovuti al sinergismo tra più composti nutrienti e antiossidanti (fitocomplesso). Tuttavia, le informazioni relative ai composti bioattivi nella clorella sono limitate.

 

Paolo Pelini
Professione
Erbochimico
Consulenza e Ricerca Controllo Qualità e Valutazione Farmacognostica e Citotossicologica su Estratti Vegetali di Piante Officinali, Microalghe e Gemmoderivati e Ricerche Microbiota Piante Officinali
Roma - Italia

sabato 17 dicembre 2022

Paolo Pelini: Il Ministro Schillaci Costituisca un Network tra i Ministeri e Noi Tecnici per Salvare i Botanicals dagli Attacchi dell' UE

 Paolo Pelini: Il Ministro Schillaci Costituisca un Network tra i Ministeri e Noi Tecnici per Salvare i Botanicals dagli Attacchi dell' UE

Paolo Pelini

 

 Vi riporto la mia lettera pubblicata su varie agenzie di stampa nella quale chiedo al Ministro Orazio Schillaci di intervenire nella tutela del settore Farmaceutico Naturale e Salutistico e di creare un dialogo costante con noi Consulenti Tecnici e le Aziende del Settore.

 

 

 

Link Agenzie di Stampa: 

Agenparl: https://agenparl.eu/2022/12/17/paolo-pelini-il-ministro-schillaci-costituisca-un-network-tra-i-ministeri-e-noi-tecnici-per-salvare-i-botanicals-dagli-attacchi-dell-ue/

Agenzia Stampa Italiana:  https://agenziastampaitalia.it/lettere-in-redazione/63209-paolo-pelini-il-ministro-schillaci-costituisca-un-network-tra-ministeri-e-adetti-ai-lavori-per-salvare-i-botanicals

LETTERA:

Da Tecnico e Scienziato ed' ex dirigente di un partito che è in maggioranza, lancio un appello pubblico al Governo Italiano e in particolare al Presidente Giorgia Meloni e al Ministro Prof. Orazio Schillaci  e in maniera indiretta ai media affinché  ci sia da parte del governo più attenzione e contrasto scientifico all'atteggiamento che alcuni stati europei come la Germania hanno messo su da ormai molti anni contro le piante officinali e loro estratti nascondendosi dietro tesi antiscientifiche  senza mai riuscire a provare sperimentalmente anche solo stabilendo dosi di sicurezza la tossicità o la cancerogenicità di tali sostanze che però dietro il principio assurdo di precauzionalità imposto dall'unione europea vengono puntualmente accusate o tolte dal mercato con gravi danni per il settore salutistico.
Come esperto in Farmacognostica e Controllo Qualità sono allobito da come la politica europea o almeno certi stati cercano di utilizzare come ho detto tesi del tutto dubbie per cancellare il naturale ad appannagio degli innumerevoli effetti benefici che questi si confermati dalla vera scienza hanno questi composti!
E' necessario come più volte detto costituire un network serio tra Ministeri, Noi Tecnici e le Aziende per contrastare queste Fake che vengono lanciate un mese sì e l'altro pure, mi aspetto dal governo un contatto e un interessamento per fermare questo scandalo europeo.

Paolo Pelini

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Paolo Pelini
Professione
Erbochimico
Consulenza e Ricerca Controllo Qualità e Valutazione Farmacognostica e Citotossicologica su Estratti Vegetali di Piante Officinali, Microalghe e Gemmoderivati e Ricerche Microbiota Piante Officinali
Roma - Italia

 

venerdì 16 dicembre 2022

Tossicità Salicilato di Metile: Facciamo Chiarezza!

 

Dopo il 16 dicembre non sarà più possibile commercializzare prodotti cosmetici contenenti metile salicilato ( INCI: METHYL SALICYLATE), non conformi alle nuove disposizioni di cui al regolamento (UE) 2022/1531 perchè considerato reprotossico, di fatto da tale data  "il salicilato di metile di cui all'allegato III, non potranno più essere presenti nei punti vendita nè commercializzati i prodotti cosmetici non più conformi alle nuove condizioni d'uso che sono evidenziate nel regolamento di cui all'oggetto, inoltre che il salicilato di metile non potrà più essere utilizzato nei prodotti cosmetici per bambini di età inferore ai 6 anni ad esclusione dei dentifrici."

IL MANCATO RISPETTO DELLA NORMATIVA COMPORTERA' CONSEGUENZE PENALI.

 Il salicilato di metile è l'estere dell'acido salicilico e del metanolo.



Il salicilato di metile è utilizzato come vasodilatatore  cutaneo, nel trattamento del dolore muscolare e articolare, esso possiede attività anti dolorifica inquanto viene metabolizzato all'ivello dell' organismo in acido salicilico.

E' presente negli olli essenziali di piante come  wintergreen o tè del canada (Gaultheria procumbens L) in alte quantità. 

Utilizzato come analgesico locale tra i più efficaci per lenire il dolore. Utilizzato per trattare gli spasmi muscolari, aiuta a calmare le contrazioni della muscolatura, con un'azione specifica in caso di contratture e tensioni.
 
Tossicità: Facciamo Chiarezza!
 
 
I valori di LD50
Paolo Pelini

orale (mg/kg) per topo, ratto e coniglio sono rispettivamente 1110, 887 e 1300.
 I valori orali di DL50 per l'uomo bambino e adulto (mg/kg) sono rispettivamente 228 e 506. 
Sebbene la tossicità sistemica da somministrazione topica sia rara, il salicilato di metile può essere assorbito nella pelle intatta provocando la stimolazione del centro respiratorio del sistema nervoso centrale, disturbi del metabolismo dei lipidi e dei carboidrati e disturbi della respirazione intracellulare. Una grave tossicità può provocare lesioni polmonari acute, letargia, coma, convulsioni, edema cerebrale e morte.
 In caso di avvelenamento da salicilato, il trattamento consiste in cure generali di supporto, decontaminazione gastrointestinale con carbone attivo in caso di ingestione di salicilato e monitoraggio delle concentrazioni sieriche di salicilato. 
Le infusioni di bicarbonato o l'emodialisi possono essere utilizzate per ottenere una migliore eliminazione del salicilato.
 
Come ovvio questi sono dosaggi che non verrebero mai assunti con estratti vegetali ad uso cosmetologico,
ma l'europa usa il pretesto per attacare ancora una volta il naturale e il settore salutistico!

Riporto la Valutazione Tossicologica e il Relativo Parere commissione  Scientific Committee on Consumer Safety (SCCS) in data 26-27 October 2021
 
"
 3.3 VALUTAZIONE TOSSICOLOGICA:
FONTE:  Scientific Committee on Consumer Safety
SCCS https://health.ec.europa.eu/system/files/2022-08/sccs_o_255.pdf
 Sono fornite una serie di revisioni riguardanti i dati di sicurezza disponibili per il metil salicilato la letteratura sulla revisione tra pari: una revisione degli ingredienti cosmetici (2003, 2018, per tutti i salicilati); due dal Research Institute for Fragrance Materials (RIFM) (Belsito et al 2007; Lapczynski et al. (2007) e una rassegna riguardante la tossicità orale di Greene et al. (2017). Il CIR ha concluso nella loro revisione del 2018 che il metil salicilato e tutti i salicilati sono sicuri nell'attuale pratica d'uso in cosmesi. Il richiedente ha inoltre condotto una nuova ricerca bibliografica affinché questo dossier includa tutti i riferimenti aggiornati a gennaio 2020. Comitato congiunto FAO/OMS di esperti sugli additivi alimentari (JECFA, 2002), Stati Uniti Divisione per la prevenzione dei biopesticidi e dell'inquinamento dell'Agenzia per la protezione ambientale (US-EPA 2005), Autorità norvegese per la sicurezza alimentare (NFSA (Mattilsynet) 2012) e European Food Safety L'autorità per la sicurezza (EFSA 2012a) attualmente definisce una dose giornaliera accettabile (DGA) per il metile salicilato di 0,5 mg/kg/die. Questa DGA si basa sull'utilizzo del livello senza effetti avversi osservati (NOAEL) di 50 mg/kg/giorno come punto di partenza riportato nello studio orale di 2 anni selezionato nei cani e nei roditori (Webb & Hansen, 1963). Da allora, studi del National Toxicology Program statunitense (NTP 1984a, 1984b) e alti sono stati condotti anche studi sulla riproduzione e lo sviluppo delle linee guida OCSE di qualità 2006 (US-FDA, 2012), che non erano disponibili quando JECFA ha stabilito la DGA, e non sono stati esaminato in modo completo in altri dossier sulla sicurezza alimentare e cosmetica. Nel 2013, il salicilato di metile è stato proposto dalle autorità francesi (ANSES) per la selezione come a sostanza candidata CoRAP (piano d'azione a rotazione a livello comunitario) ai sensi del regolamento REACH (CE) 1907/2006, come sospetta sostanza CMR sulla base di accenni di embrio-fetotossicità in alcuni studi abbastanza datati per il salicilato di metile. Il salicilato di metile è anche "in fase di valutazione" nel UE per il potenziale di interferente endocrino (DE), in quanto considerato strutturalmente simile all'acido salicilico, anch'esso in fase di revisione nell'ambito del bando della Commissione europea per i dati sulla lista B di sospetti ED. Durante il processo CoRAP, richiesta di ulteriori dati in vitro sul metil salicilato per l'irritazione oculare, vale a dire uno studio OCSE 491. Il dossier fornito dal richiedente contiene ora questo nuovo studio. Il salicilato di metile non figura nell'allegato VI della classificazione, etichettatura e imballaggio (CLP) regolamento e pertanto è stato rivisto ai sensi del regolamento CLP e di una classificazione armonizzata e La relazione sull'etichettatura è stata redatta e rivista (relazione ECHA-CLH, giugno 2018)."
 
Come mai ora anche questo composto è diventato improvvisamente pericoloso?
Dobbiamo continuare a vigilare per tutelare il settore naturale da certi attacchi e decisioni unilaterali.                                                                 
 
 Paolo Pelini Professione Erbochimico Ricerca, Valutazione e Consulenza Farmacognostica, Fitochimica e Citotossicologica su Estratti Vegetali di Piante Officinali Roma - Italy http://www.paolopelinierbochimico.it
 


 

 




giovedì 15 dicembre 2022

Teobromina nel Cacao

Ci siamo, Natale è arrivato, e uno dei protagonisti della tavola di Natale è sicuramente il cioccolato.

Il cioccolato o meglio il cacao contiene una sostanza molto importante perché pericolosa per i nostri amici a 4 zampe detta Teobromina!

La Teobromina (C7H8N4O2) è un alcaloide purinico presente nei semi delle piante del cacao molto simile alla Caffeina anche per i relativi effetti stimolanti sul sistema nervoso centrale.

Teobromina             Caffeina                 

Gli effetti sull'uomo sono azione cardiotonica, vasodilatatoria e blanda azione diuretica.

Nel Cane l'assunzione di cioccolato è potenzialmente pericolosa in base alla dose assunte per kg di peso, in linea generale la dose potenzialmente tossica di cioccolata è pari a 20 mg per Kg di peso dell'animale. 


I sintomi di intossicazione nel cane sono:
  1. vomito,
  2.  diarrea,
  3. irrequietezza,
  4. respirazione affannosa,
  5.  tremori muscolari
  6. convulsioni.
Va ricordato che in tossicologia: "LA DOSE FA IL VELENO!" Quindi è importante valutare il quantitativo di cioccolato ingerito dall'animele e rivolgersi il prima possibile al proprio medico veterinario. 

Paolo Pelini 
Professione 
Erbochimico 
Esperto Ricerca e Valutazione Farmacognostica e Citotossicologica su Estratti Vegetali di Piante Officinali 
Roma--Italy 
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martedì 13 dicembre 2022

Il Ruolo delle Microalghe nella Farmaceutica e il Controllo Qualità

Il Ruolo delle Microalghe nella Farmaceutica e il Controllo Qualità

In Europa si punta sempre più sul settore delle Microalghe infatti, la Commissione europea ha finanziato oltre 100 progetti di ricerca e innovazione, nella quasi totalità dedicati alle microalghe, per un importo complessivo che supera i 220 milioni di euro. 


 

 

 

 

 

 

 

Con applicazioni in diversi settori, oltre a quello alimentare (es. mangimi e biostimolanti bio, farmaci, cosmetici, energie rinnovabili).


 Alghe Spirulina Sotto Visione Microscopica - Fotografie stock e altre  immagini di Alga - Alga, Ingrandimento, Algae Fuel - iStock

Il potenziale di crescita del mercato europeo di alghe e microalghe appare del resto significativo, grazie alle loro virtù nutrizionali e salutistiche. 

E i progressi nei fronti di ricerca e innovazione dovrebbero favorirne lo sviluppo.

Le Microalghe sono utilizzate già dai tempi antichi partendo dalla più comune Spirulina nome scientifico Arthrospira platensis che in realta non è un alga ben si un batterio più precisamente appartenente alla famiglia dei Cianobatteri, utilizzata già dalle civiltà precolompiane in Messico.

Oltre all’elevato valore nutrizionale, la spirulina ha proprietà ipolipidemiche, ipoglicemizzanti e antiipertensive. Studi sugli animali dimostrano la sua capacità di modulare la funzione immunitaria, riducendo i livelli di infiammazione. Ed è efficace nella prevenzione della sindrome metabolica, fattore di rischio per l’insorgenza di malattie cardiovascolari e tumori.

capacità di migliorare la crescita del microbiota intestinale, promuovendo  la crescita dei batteri lattici alleati della salute (Lactococcus lactis, Streptococcus thermophilus, Lactobacillus casei, Lactobacillus acidophilus e Lactobacillus bulgaricus). 

Previene quindi disbiosi e infezioni che ricorrono, tra l’altro, in individui affetti da sindromi infiammatorie intestinali (IBD) e malattie metaboliche e immunologiche.

 

CONTROLLO QUALITA':

Al microscopio la Spirulina appare in colonie di circa 10-20 cellule disposte in filamenti formando caratteristiche strutture lineari ordinate, che tendono a spiralizzare, nei prodotti commerciali, costituiti da polvere derivata dall' essiccamento delle cellule , le strutture si spezzano dando luogo  a segmenti di varia lunghezza o a rare singole cellule. le condizioni del processo di essiccazione influenzano la qualità della droga che dovrebbe presentarsi con la maggior spiralizzazione possibile.

Possibili fenomeni di Adulterazione si evidenziano  in campioni di Droga di Spirulina contaminati da filamenti di Oscillatoria sp che può essere identificata da esperti con l'utilizzo della microscopia.

Altre tecniche utili all'identificazione di contaminanti o adulteranti nella droga restano le analisi metabolomiche Cromatografiche TLC e HPTLC.

 Paolo Pelini 

Professione Erbochimico Ricerca, Valutazione e Consulenza Farmacognostica, Fitochimica e Citotossicologica su Estratti Vegetali di Piante Officinali 

Roma - Italy  

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sabato 10 dicembre 2022

ALCALOIDI PIRROLIZIDINICI (PAs)

 ALCALOIDI PIRROLIZIDINICI (PAs):

Sono composti organici naturalmente presenti in oltre 6000 specie di piante erbacee (famiglia Boraginaceae, Asteraceae e Fabaceae) che costituiscono il 3% delle piante fiorite mondiali. 

Sono dei metaboliti secondari prodotti come meccanismo di difesa che si possono
accumulare in varie porzioni della pianta (semi, infiorescenze, foglie,stelo e radici)

Sono presenti in due forme: ammine terziarie e N-ox
Il contenuto di PAs può variare a seconda della specie vegetale, del punto di accumulo, del tempo di raccolta e delle condizioni climatiche, la contaminazione di altre specie può avvenire in fase di raccolta e di stoccaggio

Sono composti caratterizzati dalla presenza di un gruppo azotato eterociclico «necina»

 

 ASSORBIMENTO, METABOLISMO ED ESCREZIONE:

 Rapido assorbimento attraverso il sistema gastroenterico.

Metabolizzazione a livello epatico:
Trasformazione nei rispettivi «N-ossidi»

Idrolisi ad opera di esterasi dei gruppi sostituenti esterificati

Deidrogenazione del nucleo pirrolizidinico a derivati pirrolici
(metaboliti attivi)

Eliminazione
via urinaria bile (reattivi pirrolici)

 Dove li possiamo trovare
Piante produttrici di PAs
:

Boraginaceae: Borragine Borago officinalis
Erba vellutina
Cynoglossum officinale L.
Eliotropo
Heliotropium europaeum
Eliotropo indiano
Heliotropium indicum
Viperina comune
Echium vulgare
Asteraceae
: Agerato o celestino Ageratum houstonianum Mill.
Canapa acquatica
Eupatorium cannabinum L.
Senecione di San Giacomo
Jacobaea vulgaris Gaertn.
Senecione comune
Senecio vulgaris L.
Senecione di Riddell
Senecio riddellii Torr. & A. Gray
Tossilaggine comune
Tussillago farfara L.
Paolo Pelini Professione Erbochimico Ricerca, Valutazione e Consulenza Farmacognostica, Fitochimica e Citotossicologica su Estratti Vegetali di Piante Officinali Roma - Italy http://www.paolopelinierbochimico.it
 


sabato 3 dicembre 2022

salicilato di metile

Dopo il 16 dicembre non sarà più possibile commercializzare prodotti cosmetici contenenti metile salicilato ( INCI: METHYL SALICYLATE), non conformi alle nuove disposizioni di cui al regolamento (UE) 2022/1531 perchè considerato reprotossico .

IL MANCATO RISPETTO DELLA NORMATIVA COMPORTERA' CONSEGUENZE PENALI.

 Il salicilato di metile è l'estere dell'accido salicilico e del metanolo.



 Il salicilato di metile è utilizzato come vasodilatatore  cutaneo, nel trattamento del dolore muscolare e articolare.

Il metil Salicilato possiede attività anti dolorifica inquanto viene metabolizzato all'ivello dell' organismo in acido salicilico, 

E' presente negli olli essenziali di piante come  wintergreen o tè del canada (Gaultheria procumbens L) in alte quantità. 

Utilizzato come analgesico locale tra i più efficaci per lenire il dolore. Utilizzato per trattare gli spasmi muscolari, aiuta a calmare le contrazioni della muscolatura, con un'azione specifica in caso di contratture e tensioni.
Paolo Pelini 
Professione Erbochimico Ricerca Farmacognostica e Citotossicologica su Estratti Vegetali di Piante Officinali 
http://www.paolopelinierbochimico.it 

 

 



lunedì 7 novembre 2022

STUDIO CANCEROGENESI ED ANGIOGENESI INDOTTA DA PIANTE ANTRACHINONICHE E DERIVATI IDROSSIANTRACENI IN UOVA DI POLLO

 ++"STUDIO CANCEROGENESI ED ANGIOGENESI INDOTTA DA PIANTE ANTRACHINONICHE E DERIVATI IDROSSIANTRACENI IN UOVA DI POLLO"++



Paolo Pelini: In merito alle ricerche che sto conducendo da svariati anni precisamente dal 2017 sull'azione di alcune molecole contenute in pianta antrachinoniche in particolare in Aloe, Senna, Cascara, Rabarbaro ecc.. , riguardante appunto la possibile genotossicità e cancerogenicità dei derivati idrossiantracenici,  questi giorni ho pubblicato su vari network di ricerca scientifica come ResearchGate, Zenodo e Accademia.Edu in primo studio a cui seguiranno altri che si aggiunge a quello già da me pubblicato su l'azione di Aloe Emodina e Aloina come singole molecole e poi come fitocomplesso in Saccharomyces cerevisiae che davano una azione cancerogena solo in molecole per l'appunto estrapolate dal proprio contesto biochimico che è il fitocomplesso ed isolate, mentre non davano alcun effetto cancerogeno o di alterazione cellulare se prese come intero fitocomplesso.
Con questo nuovo studio svolto su uova di pollo ho voluto sperimentare l'azione delle singole molecole o di miscele di esse estrapolate dal fitocomplesso nella formazione di angiogenesi e cancerogenesi, i primi risultati hanno dimostrato che le miscele hanno una azione di angiogenesi e un inizio di cancerogenesi a 10 settimane di incubazione delle uova mentre tale azione pare non si verifichi se prese come intero fitocomplesso della pianta.
 


 
 
 
Ulteriori dati ci diranno se queste osservazioni saranno corrette ma ad ogni modo la tecnica potrà essere utile per futuri studi di tossicità in vitro se unita al precedente studio su Saccharomyces, i dati che ottero a fine studio saranno prontamente inviati come già fatto uin passato al Ministero della Salute per una loro valutazione sulla loro utilità scientifica.
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Paolo Pelini
Professione
Erbochimico
Ricerca e Valutazione Farmacognostica e Citotossicologica su Estratti Vegetali di Piante Officinali
Studio di Ricerca Scientifica Farmacognostica e Citotossicologica su Estratti Vegetali Pelini
Responsabile Scientifico Cytotoxicology Research Italy
Roma - Italia

giovedì 27 ottobre 2022

RICERCA: Saggio CAM per valutazione tumorigenesi causata da HAD

 Saggio CAM per valutazione tumorigenesi effetto Derivati idrossiantracenici HAD :


Questa tecnica che ho messo a punto che si distingue dalla tecnica originale per l'utilizzo di molecole vegetali il nonno per l'utilizzo di cellule primitive trapiantate rie sulla membrana CAM dell'embrione permetterà la valutazione anche di molecole potenzialmente cancerogene ad esempio di origine naturale nei confronti di cellule  umane. 


Ricerca Sviluppata da Paolo Pelini Professione Erbochimico Ricerca e Valutazione Farmacognostica e Citotossicologica su Estratti Vegetali di Piante Officinali 
Roma - Italy 

mercoledì 19 ottobre 2022

Sulla Pericolosità della Monacolina K decisione Politica e Anti Scientifico dell'EFSA

 Paolo Pelini :La valutazione scientifica dell'Efsa sulla pericolosità degli effetti della Monacolina K contenta nel rispetto rosso fermentato ha carattere del tutto antiscientifico come le molte pseudo relazioni sul naturale svolte di recente e molto di politico!



Ecco infatti cosa indica

In una valutazione scientifica del 2018 l'Autorità europea per la sicurezza alimentare (Efsa) aveva però avanzato il dubbio sulla sicurezza di tali prodotti perché l'assunzione di monacolina da riso rosso fermentato mediante integratori alimentari potrebbe portare a un'esposizione al principio attivo nell'intervallo delle dosi terapeutiche di lovastatina. Inoltre, anche il profilo degli effetti avversi del riso rosso fermentato è simile a quello della lovastatina; tra quelli segnalati i principali hanno riguardato il tessuto muscoloscheletrico e quello connettivo (compresa la rabdomiolisi), il fegato, il sistema nervoso, il tratto gastrointestinale, la cute e il tessuto sottocutaneo.

Da qui Efsa ha concluso che 10 mg di monacolina da riso rosso fermentato negli integratori alimentari possono rappresentare un problema per la salute pubblica.

Gli stessi effetti oltretutto erano stati osservati - anche se in numero minore a dosaggi inferiori. Efsa non aveva comunque fornito un parere relativamente a una quantità giornaliera che non destasse preoccupazioni per la salute nella popolazione generale ma soprattutto nei sottogruppi vulnerabili (anziani, donne in gravidanza...). 

Tale tesi è stata, tuttavia, smentita dalle Linee guida europee redatte dalla Società Europea di Cardiologia e altre Società sulla Prevenzione delle Malattie Cardiovascolari nella Pratica Clinica (2016), che nel paragrafo dedicato ad altri trattamenti delle dislipidemie, riportano testualmente "Nutraceuticals containing purified RYR may be considered in people with elevated plasma cholesterol concentrations who do not qualify for treatment with statins in view of their global CV risk".

Paolo Pelini  

Erbochimico

Valutazione e Ricerca Farmacognostica e Citotossicologica su Estratti Vegetali di Piante Officinali

Roma - Italia

http://www.paolopelinierbochimico.it 

martedì 18 ottobre 2022

Paolo Pelini: L'importanza della Cromatografia nella Farmacognostica dei Botanicals

 Il Controllo Qualità e Metabolomico dei Botanicals è garanzia di sicurezza per la salute, inquanto per vari fattori come contaminanti (batteri, funghi ecc), adulterazioni, contraffazioni, possono modificare il contenuto chimico dell'estratto. 



Per questo è importante il ruolo della Farmacognostica per mettere appunto tecniche di screening che permettano una veloce identificazione del fitocomplesso e di eventuali modificazioni pericolose per l'uomo! 
Una delle tecniche di analisi utilizzate per tale scopo è la cromatografia, una tecnica che sfrutta la diversa affinità tra l'eluente e le varie molecole contenute da analizzare. 
Le tecniche sono varie si passa dalla cromatografia su strato sottile TLC, Cromatografia ad alte prestazioni HPLC, Cromatografia su Strato Sottile ad alte Prestazioni HPTLC. 
A queste cromatografie vi sarebbe da aggiungere una tecnica che è una via di mezzo tra la TLC e HPTLC che ho messo appunto privatamente è che ho utilizzato con successo nei miei anni di collaborare con il laboratorio di Farmacognosia del Dipartimento di Biologia Ambientale della Università degli Studi La Sapienza di Roma, la P-TLCScan una tecnica che utilizza un sistema di elaborazione digitale per la definizione delle TLC!  
La P-TLCScan per ora è applicata sulle molecole pigmentanti ma presto potrà essere applicata anche su altri composti di origine vegetale
Paolo Pelini
Erbochimico
Controllo Qualità Fitochimico, Microbiologico Ricerca e Valutazione Farmacognostica su Estratti Vegetali di Piante Officinali
Roma - Italy
Email: paolo.pelini@gmail.com
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giovedì 13 ottobre 2022

Paolo Pelini: Tè Verde, una risorsa per la salute un problema per L'Unione Europea


Dopo input della Norvegia, della Svezia e della Danimarca

L'Unione Europea ha sollevato in dubbio che alcuni composti del tè verde come (-)-
epigallocatechina-3-gallato (EGCG) possano avere azione epatotossica se non addirittura cancerogena se assunti in un quantitativo superiore a 800mg ma studi recenti in vitro hanno dimostrato una efficacia di questo stesso composto nella rottura delle fibre tau che provocano l' Alzheimer oltre che ad una buona azione anticancerogena.
Che facciamo? Ignoriamo il potenziale farmacologico delle catechine e l'interesse di queste ricerche?  per dare retta alle fesserie della Norvegia e dell'Europa?? O facciamo vera ricerca scientifica?
ll processo di metabolizazzione e di farmacodinamica del L'epigallocatechina gallato EGCG se vogliamo considerare erroneamente come fanno le agenzie di controllo Europee in singolo composti del tè verde e più generale delle piante officinali non è affatto semplice, infatti Oltre alle interessamento degli enzimi prodotti dal nostro organismo di ossidazione coniugazione eccetera va considerata anche l'azione del microbiota cioè dei batteri presenti a livello intestinale che hanno un'azione importante nella degradazione e biotrasformazione della molecola.
Ma come ho sempre detto prendere in considerazione in un contesto di più sostanze naturali presenti in un estratto una singola molecola significa estrapolarla dalla realtà biochimica in cui si trova Infatti bisogna considerare anche altre molecole presenti nel tè verde che possono influenzare il risultato finale del processo metabolomico o semplicemente l'azione finale della molecola EGCG accusata non si capisce perché solo negli integratori di epatotossicità.

Paolo Pelini
Professione 
Erbochimico
Ricerca Valutazione Farmacognostica e Citotossicologica su  Estratti Vegetali di Piante Officinali
Roma - Italy
Email: paolo.pelini@gmail.com
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giovedì 22 settembre 2022

TOSSICITÀ LAVANDA: PELINI: La Lavanda è Sicura!

TOSSICITÀ LAVANDA: PELINI: La Lavanda è Sicura!




Paolo pelini: Voglio riportare questa parte dell' Abstract di uno studio sulla Citotossicità della Lavanda che dimostra che è sbagliato prendere in esame le singole molecole in unche dimostra che è sbagliato prendere in esame le singole molecole nel valutare la tossicità e non considerare l'intero fitocomplesso (Cytotoxicity of lavender oil and its major components to human skin cells

A Prashar et al. Cell Prolif. 2004 Jun.) 

 "La citotossicità dell'acetato di linalile, presente nel 51% nell'olio essenziale, come molecola pura è superiore a quella dell'olio stesso, suggerendo la soppressione della sua attività da parte di un fattore "sconosciuto"  nell'olio."

Quel fattore sconosciuto di cui parla  Abstract è probabilmente dovuto all'interazione tra le molecole e la reciproca influenza che si verifica nel Fitocomplesso, ecco perché per quanto riguarda le sostanze vegetali non si dovrebbe giudicare la tossicità prendendo in esame la singola molecola!

Questo concetto dovrebbe valere per tutti gli studi di citotossicità che riguardino i botanicals.

Paolo Pelini Professione Erbochimico 

Ricerca Farmacognostica e Citotossicologica su Estratti Vegetali di Piante Officinali 

Responsabile Scientifico Cytotoxicology Research Italy 

Roma Italy 

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mercoledì 21 settembre 2022

L'europa vuole distruggere gli integratori naturali

 Paolo Pelini (CRI) : L'europa continua nella sua politica contro gli integratori e in generale il settore salutistico e farmaceutico naturale.



L'allarme lanciato sul riso rosso fermentato e sulla Curcuma sta spaventando senza motivo scientifico la gente che si sta allontanando da queste utilissime fonti di benessere!

L'europa, I paesi del Nord Europa Germania, Svezia, Norvegia e qualche pseudo esperto nostrano non pensino che avranno vita facile. 

Li ostacoleremo con tutti i mezzi a disposizione usando la scienza contro le paure anti scientifiche e la disinformazione messa in atto dai poteri economici e politici europei. 


Paolo Pelini Professione Erbochimico Ricerca Farmacognostica e Citotossicologica su Estratti Vegetali di Piante Officinali 

Responsabile Scientifico Cytotoxicology Research Italy 

Roma - Italy

http://www.paolopelinierbochimico.it