FACCIAMO CHIAREZZA: NICOTINA CONTRO COVID-19
Nei giorni scorsi
l’OMS ha lanciato l’allarme sulle dichiarazioni di alcuni
scienziati Francesi che asserivano che il fumo potrebbe avere effetti
inibitori nei confronti di SARS-CoV -2, mettendo in guardia dai
possibili rischi del fumo.
Paolo Pelini |
Lo “studio”
francese afferma che il fumo e la nicotina possono avere effetti
inibitori contro il coronavirus basandosi su dati puramente
statistici e asserendo che la nicotina agirebbe sui recettori ACE2
bersaglio del virus nella cellule ospiti di polmone e sistema
cardiaco che il virus utilizza come attracco ed ingresso ,
asserendo inoltre erroneamente che tali recettori sono recettori
nicotinamidici.
In realtà tali
recettori non sono affatto recettori nicotinamndici e non vi è
alcuna prova scientifica che la nicotina possa legarsi ne tanto meno
impedire alle proteine pike S del virus di legarsi alle cellule
ospiti mediante tali recettori.
Mentre sono molto
concreti i rischi e i danni dell’ assunzione del fumo di sigaretta
come cancro al polmone, malattie cardiovascolari, enfisemi ecc.
Paolo Pelini
Valutazione
Famacognostica Piante Officinali
Roma- Italia