martedì 4 febbraio 2020

L'Importanza del Microbiota nel Fitocomplesso della Pianta Officinale


CONTROLLO QUALITA' MICROBIOTA NELLE PIANTE OFFICINALI
Paolo Pelini













Il Controllo Qualità nelle Piante Officinali e nei loro estratti molto spesso si limita al solo controllo chimico e dei suoi possibili contaminanti (metalli pesanti, pesticidi, microbi ecc...) ed eventualmenrte al suo fitocomplesso.
Ma il controllo andrebbe esteso anche al Microbiota della pianta o della parte interessata dall'estrazione (droga) e nel valutare l'equilibrio dell'ecosistema batterico presente.


Il MICROBIOTA:
Microbiota si riferisce a una popolazione di microrganismi che colonizza un determinato ecosistema (uomo,pianta ecc...)
Questo ambiente è formato da un equilibrio tra diverse specie batteriche che vivono in simbiosi con l'organismo ospite.


In una analisi di controllo qualità su un estratto di Henne (Lawsonia inermis L.) abbiamo dimostrato che lo squilibrio del microbiota a favore di una specie in questo caso Pseudomonas portasse a dei fenomeni ossidativi con la trasformazione degli hennosidi (preculsori) in Lawsone.

Tale squilibrio dell'ecosistema dove vivono i batteri nelle piante officinali può influenzare il tempo balsamico e la produzione e lo sviluppo dei metaboliti a favore o a discapito della qualità del fitocomplesso della droga vegetale.

RIFERIMENTI AUTORE:
Paolo Pelini Erbochimico - Controllo Qualità Piante Officinali
Roma – Italia