La Liquirizia è ottima per problematiche gastrointestinali ma pericolosa per chi soffre di malattie cardiache sia umani che animali.
Il principio attivo presente nella liquirizia, la glicirrizina riduce i livelli di potassio nel sangue, provocando:
- aritmie cardiache,
- pressione alta,
- insufficienza cardiaca,
- letargia, uno stato di sonno profondo e patologico.
Questa sostanza che si trova nella liquirizia, che ha un forte impatto sui livelli di aldosterone, ossia l’ormone che regola la pressione arteriosa. La glicirrizina, infatti, provoca ritenzione idrica, scompensando il cuore e alzando la pressione.
Paolo Pelini
Professione
Erbochimico - Naturopata per il Benessere Animale
Esperto in Ricerca Farmacognostica e Citotossicologica su Estratti Vegetali di Piante Officinali