Ricerca su Saccharomyces può salvare le Piante Antrachinoniche
Il lievito di birra ( Saccharomyces cerevisiae), è un organismo unicellulare il cui Dna, ha molte analogie con le cellule di mammifero. Per questo è un ottimo modello di laboratorio, per effettuare una molteplicità di esperimenti nel campo della biomedicina e poter far luce su diversi meccanismi cellulari umani.
Prendendo proprio a modello questo microrganismo, siamo riusciti a dimostrare il diverso meccanismo d'azione di singole molecole di Idrossiantraceni rispetto all'intero fitocomplesso ( l'intero pool di molecole della droga vegetale utilizzata) di un estratto di piante del genere Aloe, queste molecole derivano dall antracene molecola planare che fa parte degli idrocarburi policiclici aromatici Ipa e considerata potenzialmente cancerogena proprio per la sua forma in grado di intercalarsi al Dna e provocare mutazioni tali da sviluppare formazioni cancerogene!
Il nostro studio pubblicato sul sito Zenodo e OpenAire gestito dal CERN, ha dimostrato che singole molecole di Aloina e Aloe Emodina possono provocare una alterazione in Saccharomyces nell'attività nucleare che si tramuta in una attività mitotica molto più marcata rispetto a cellule di controllo.
Di contro in Saccharomyces dove le cellule sono state esposte all'intero fitocomplesso, l'attività mitotica era pressoché normale o stazionaria!
Questo sta a dimostrare che le molecole in piante antrachinoniche come Aloe, Cascara,Senna, Rabarbaro si influenzano e manifestano proprietà biochimiche diverse se si vengono a trovare isolate o nell'estratto!
ulteriori studi con questo microrganismo potrebbe spiegare molti risolvere molti dubbi di presunti effetti tossici di vari estratti vegetali non che spiegare vari meccanismi di formazione di processi cancerogeni e genotossici.
Paolo Pelini
Professione
Erbochimico
Ricerca Farmacognostica e Citotossicologica Estratti Vegetali
Cytotoxicology Research Italy Ricerca Citotossicologica Microbiologica Estratti Vegetali
Roma
paolo.pelini@gmail.com