giovedì 22 settembre 2022

TOSSICITÀ LAVANDA: PELINI: La Lavanda è Sicura!

TOSSICITÀ LAVANDA: PELINI: La Lavanda è Sicura!




Paolo pelini: Voglio riportare questa parte dell' Abstract di uno studio sulla Citotossicità della Lavanda che dimostra che è sbagliato prendere in esame le singole molecole in unche dimostra che è sbagliato prendere in esame le singole molecole nel valutare la tossicità e non considerare l'intero fitocomplesso (Cytotoxicity of lavender oil and its major components to human skin cells

A Prashar et al. Cell Prolif. 2004 Jun.) 

 "La citotossicità dell'acetato di linalile, presente nel 51% nell'olio essenziale, come molecola pura è superiore a quella dell'olio stesso, suggerendo la soppressione della sua attività da parte di un fattore "sconosciuto"  nell'olio."

Quel fattore sconosciuto di cui parla  Abstract è probabilmente dovuto all'interazione tra le molecole e la reciproca influenza che si verifica nel Fitocomplesso, ecco perché per quanto riguarda le sostanze vegetali non si dovrebbe giudicare la tossicità prendendo in esame la singola molecola!

Questo concetto dovrebbe valere per tutti gli studi di citotossicità che riguardino i botanicals.

Paolo Pelini Professione Erbochimico 

Ricerca Farmacognostica e Citotossicologica su Estratti Vegetali di Piante Officinali 

Responsabile Scientifico Cytotoxicology Research Italy 

Roma Italy 

http://www.paolopelinierbochimico.it 

mercoledì 21 settembre 2022

L'europa vuole distruggere gli integratori naturali

 Paolo Pelini (CRI) : L'europa continua nella sua politica contro gli integratori e in generale il settore salutistico e farmaceutico naturale.



L'allarme lanciato sul riso rosso fermentato e sulla Curcuma sta spaventando senza motivo scientifico la gente che si sta allontanando da queste utilissime fonti di benessere!

L'europa, I paesi del Nord Europa Germania, Svezia, Norvegia e qualche pseudo esperto nostrano non pensino che avranno vita facile. 

Li ostacoleremo con tutti i mezzi a disposizione usando la scienza contro le paure anti scientifiche e la disinformazione messa in atto dai poteri economici e politici europei. 


Paolo Pelini Professione Erbochimico Ricerca Farmacognostica e Citotossicologica su Estratti Vegetali di Piante Officinali 

Responsabile Scientifico Cytotoxicology Research Italy 

Roma - Italy

http://www.paolopelinierbochimico.it


martedì 20 settembre 2022

Paolo Pelini si racconta!


Ho deciso di raccontare la mia professione e cosa faccio in ambito lavorativo. 

Sono un Erbochimico cioè un esperto in controllo qualità, ricerca e   valutazione farmacognostica e citotossicologica  degli estratti vegetali di piante officinali  non che mi occupo di studi di microbiotica cioè del microbiota contenuto in estratti vegetali e della sua azione sul fitocomplesso e sulle molecolare degli stessi estratti, mi occupo anche di divulgazione scientifica e ricerca collegata ai prodotti naturali di origine vegetale.




Sono nato a Roma il 3/8/1985 

Dopo aver finito il Master in Riconoscimento e Valutazione Farmacognostica delle Piante Medicinali presso la Sapienza di Roma 

Ho iniziato il mio percorso professionale presso il dipartimento di biologia ambientale dell'università La Sapienza di Roma collaborando con il Professor Marcello Nicoletti,  dove ho lavorato nell'analisi del controllo qualità fitochimica e microbiologico degli estratti vegetali su  progetti per l'identificazione del picramato di sodio in estratti contenenti Lawsonia inermis, Indigofera tinctoria e altre, nonché nell'estrazione di alcaloidi da prodotti sospettati di avere all'interno cocaina e analisi microbiologiche come possibili contaminanti di prodotti naturali!

Mi sono occupato in quel periodo di Derivati Idrossiantraceni HAD e in quella occasione nel 2019 ho svolto una conferenza presso l'Università La Sapienza di Roma proprio  sui derivati idrossiantracenici e il loro collegamento con il cancro al colon oltre che sviluppare una nuova tecnica la P-TLCScan di derivatizzazione su lastrina cromatografica su strato sottile TLC.

A livello politico oltre ad aver ricoperto un ruolo di dirigente nazionale in un partito italiani, mi sono sempre interessato di cercare di portare all'attenzione delle istirtuzioni Italiane l'importanza della ricerca scientifica presentando varie proposte di legge al parlamento, cosa che continuo a fare tutt'ora cercando di portare all'attenzione delle istituzioni le Fake Scientifiche di chi vuole distruggere il settore farmaceutico naturale e il settore salutistico con mezzi anti scientifici accusando le piante officinali e i loro estratti di tossicità o inefficacia, scrivendo numerose relazioni scientifiche depositate in parlamento e al Ministero della Salute e al Ministero delle Politiche Agricole, Forestali MIPAAF oltre che a miei articoli a sostegno del naturale su siti specializzati. 

 

Paolo Pelini

Professione 

Erbochimico

Esperto in Ricerca Farmacognostica e Citotossicologica su Estratti Vegetali di Piante Officinali

http://www.paolopelinierbochimico.it

lunedì 19 settembre 2022

L'AZIONE DELLA CAFFEINA SULL' ORGANISMO

 L'AZIONE DELLA CAFFEINA SULL'ORGANISMO

 

 caffeina - Wikizionario

La caffeina è una sostanza alcaloide facente parte di un gruppo di alcaloidi naturali chiamati metilxantine, rinomata per la sue proprietà stimolanti si trova sia nel caffè che nel tè, infatti la caffeina i la teina non sono altro che la stessa sostanza chimica 1,3,7 trimetilxantina cambia la concentrazione!

Infatti una tazzina di caffè espresso può contenere fino a 80 mg di caffeina, mentre una tazza di tè circa 30-40 mg di caffeina.

Uno degli effetti più conosciuti della caffeina è la sua capacità di agire come eccitante in grado di ritardare la sensazione di fatica, di migliorare i riflessi e la capacità di concentrazione.

La caffeina (1,3,7 trimetilxantina), la molecola della caffeina è strutturalmente simile all'adenina (la base azotata dell'adenosina) e si lega ai recettori del nucleoside sulle membrane cellulari. Si ha quindi un'inibizione competitiva; la caffeina influisce cioè con un processo di regolazione dei nervi mediante scarica del potenziale post sinaptico. 

upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/d/... caffeina - Wikizionario 

Adenina                                               caffeina (1,3,7 trimetilxantina)

Si ha come risultato un aumento dei livelli di adrenalina e noradrenalina con conseguente stimolazione  indiretta del  sistema nervoso simpatico che porta a un aumento della funzionalità del sistema cardiovascolare (aumento del battito cardiaco), endocrino e nervoso.


Paolo Pelini

Professione Erbochimico

Esperto in Controllo Qualità Fitochimico e in Valutazione e Ricerca Farmacognostica e Citotossicologica su Estratti Vegetali di Piante Officinali

http://www.paolopelinierbochimico.it

 

mercoledì 14 settembre 2022

Tossicità Curcuma Attenti agli Articoli Fuorvianti


 
Paolo Pelini (CRI): Purtroppo oltre agli attacchi e leggi del tutto arbitrarie e antiscientifiche dell'europa dobbiamo assistere e fare i conti anche con qualche esperto della Domenica che ognitanto attacca il naturale! Ecco un esempio:
"E se la curcuma non facesse così bene come credevamo?
"Negli ultimi anni abbiamo assistito alla sua esplosione come vera e propria panacea per tutti i mali, eppure la sua assunzione può causare effetti collaterali molto importanti. A confermarlo giunge un nuovo rapporto recentemente pubblicato dall'Agenzia nazionale francese per la sicurezza alimentare (Anses) che sottolinea come la curcuma possa essere tossica, soprattutto per il fegato, se consumata in dosi elevate."
FACCIAMO CHIAREZZA:
In realtà l' Agenzia nazionale francese per la sicurezza alimentare (Anses) https://www.anses.fr/.../adverse-effects-associated... non ha mai detto che la curcuma in se può essere pericolosa ma come per altro strabilità da uno studio condotto in Italia su casi rilevati nel 2019 di epatitecolestatica non infettiva dal Ministero della Salute con la partecipazione di esperti tra i quali ha partecipato il mio ex Dipartimento di Biologia Ambientale dell'Università Sapienza Università di Roma e Istituto Superiore di Sanità , i casi sudetti erano da imputare a fenomeni di sensibilità dei singoli soggetti e ha disposto nel giugno del 2019 alla conclusione degli studi di laboratorio per l'individuazione di eventuali contaminanti o adulteranti delle modifiche sull'etichetta, aggiungo che alcuni campioni contenevano un quanitativo di curcumina superiore al 5% quindi non di origine naturale e contenenti piperina che ne aumentavano la biodisponibilità.
Certo se consumata in dosi elevate come sempre ho ripetuto qualunque sostanza può essere tossica, ricordate la differenza tra farmaco e veleno? La differenza tra Farmaco e Vekleno è la Dose! infatti come è ovio qualunque farmaco che non è altro che una sostanza che può modificare l'azione fisiologica di un organismo preso in eccesso si trasforma in un veleno ma come è ovvio l'uomo si sa limitare, quindi si sta facendo una tempesta in un bichier d'acqua. 
Ritengo che questi titoli allarmanti creino solo confusione e paura della popolazione paura del tutto ingiustificata dati gli studi attuali.
Paolo Pelini
Professione Erbochimico
Esperto in Ricerca Farmacognostica e Citotossicologica su Estratti Vegetali di Piante Officinali
Responsabile Scientifico Cytotoxigology Research Italy
Roma
http://www.paolopelinierbochimico.it

 

venerdì 9 settembre 2022

Paolo Pelini : Tossicità Riso Rosso Fermentato
















A giugno di quest'anno precisamente il 22 giugno 2022 è entrato in vigore il nuovo Regolamento sull' assunzione del riso rosso fermentato voluto dall' Unione Europea per a detta loro tutelare da possibili effetti aversi.
Tale regolamento prevede che non vi deve essere un quantitativo di molacolina K superiore al 10mg!
MA IL RISO ROSSO FERMENTATO È FERAMENTE TOSSICO?
riporto i dati del istituto superiore di sanità italiano e precisamente del Dipartimento di Fitovigilanza:

Da aprile 2002 a settembre 2015 su un totale di 1261 segnalazioni, 52 segnalazioni, relative a 55 reazioni avverse, hanno riguardato integratori a base di riso rosso fermentato. In particolare, le reazioni riportate consistevano in:

  • mialgia e/o aumento della creatinfosfochinasi (19)
  • rabdomiolisi (1)
  • reazioni gastrointestinali (12)
  • danni al fegato (10)
  • reazioni cutanee (9)
  • altri tipi di reazioni (4).

L’età media dei 52 soggetti era di 64 anni, il 70% erano donne; in 13 casi (25%) la reazione ha richiesto il ricovero in ospedale e 28 pazienti (54%) stavano assumendo farmaci. La valutazione della relazione causale (cioè la probabilità dell’associazione tra reazione avversa e prodotto assunto) è risultata certa in 1 caso, probabile in 31 casi, possibile in 18, improbabile in 3 e non valutabile in 2 casi.

 Dalla relazione si evince come i casi direttamente collegati a fenomeni accertatati di tossicità al riso rosso fermentato siano solo 1 mentre altri si dividono in possibili e probabili quindi non certi.

L'Unione europea invece di cercare ulteriori approfondimenti scientifici preferisce dare valori di molacolina k del tutto arbitrari e inuliti.



Paolo Pelini Professione Erbochimico Ricerca Farmacognostica e Citotossicologica su Estratti Vegetali di Piante Officinali

Responsabile Scientifico e Fondatore Cytotoxicology Research Italy 

http://www.paolopelinierbochimico.it 

Paolo Pelini: I media tedeschi riportano le mie dichiarazioni sul naturale! Io non mi fermo.



 







Paolo Pelini : Dopo alcune mie dichiarazioni riprese dai media tedeschi, 

https://germanytv.space/tag/eliminate/ ci tingo a precisare che le mie non sono considerazionini di carattere politico ma ben si scientifico che continuerò a portare avanti nella difesa dell'interesse salutistico e farmaceutico ma anche nell'interesse della vera scienza. 
Infatti è sotto gli occhi di tutti un atteggiamento da parte della commissione europea e delle Agenzie europee per la tossicità soprattutto nei paesi del nord Europa come la Germania la Svezia la Norvegia e l'Olanda un atteggiamento del tutto stile da parte di questi nei confronti del settore salutistico farmaceutico naturale e in particolare sui botanicals con più volte detto un atteggiamento del tutto politico ed economico e fuori da ogni concezione scientifica in quanto i testi utilizzati per stabilire la tossicità dei composti contenuti in varie piante officinalinali attenzionate dal UE il suono del tutto errati Per quanto riguarda le molecole naturali in quanto studia la tossicità della singola molecola e non dell’intervito complesso nonché si usano dosi abnormi di tale molecola per provocare volontariamente effetti tossici in vivo. 
L'europa non utilizzi la scusa del Green Deal e di voler 
di ridurre l’esposizione a molecole tossiche per l’uomo come sta facendo in questi anni per attaccare il settore naturale e distruggere o possibili è importante fonti farmaceutiche e salutistiche nonché agroalimentari per nascondere interessi economici e politici di paesi del blocco nord Europa a discapito di altri paesi come l'Italia.. 

Paolo Pelini
Erbochimico
Controllo Qualità Fitochimico, Ricerca e Valutazione Farmacognostica Citotossicologica su Estratti Vegetali di Piante Officinali
Responsabile Scientifico e Fondatore Cytotoxicology Research Italy 
Roma - Italy
Email: paolo.pelini@gmail.com
http://www.paolopelinierbochimico.it

domenica 4 settembre 2022

PAOLO PELINI: Troppi Errori Imperdonabili sul Naturale da Parte delle Agenzie Europee di Controllo



Paolo Pelini: C'è troppa confusione e si sono commessi troppi errori imperdonabili da parte di agenzie europee e nazionali sui Botanicals e la loro tossicità, negli ultimi sei anni gli 6 anni questi sono stati accusati senza reali prove scientifiche a sostegno di tutto da azioni di semplice allergia a epatotossicità come (integratori alimentari contenenti riso rosso fermentato,epigallocatechina gallato (EGCG) un composto presente nel tè )   fino ad arrivare a fenomeni di cancerogenicità come nel caso delle piante antrachinoniche Aloe,Senna, Rabarbaro e Cascara, per non parlare del basilico, prezzemolo, finocchio ecc.

Senza mai trovare uno straccio però di dose di tossicità certa ne dati incontrovertibili della loro azione tossica, anzi proprio per l'assenza nel quasi il 99% dei casi citati si è sempre fatto ricorso al principio di PRECAUZIONALITA' un principio che se dovesse essere applicato anche a tutti i prodotti di sintesi ci farebbe tornare all'età della pietra per quanto riguarda il contrasto alle malattie. 
Il problema come più volte denunciato è sempre lo stesso ma è necessario continuare a denunciare l'atteggiamento antiscientifico dell'europa e dei paesi quali Danimarca,Germania,Norvegia e Svezia nei confronti della Farmaceutica Naturale e del Settore Salutistico in generale. Come dicevo il problema sono i test di tossicità che non sono adeguati per le molecole naturali, 
Urge la necessità come più volte denunciato o cercato di fare per mezzo stampa di una revisione profonda dei test di analisi tossicologica che riguardano i composti naturali di origine vegetale che al contrario di quelli di sintesi non possono e soprattutto non devono essere valutati al di fuori del loro contesto biologico, riferendomi con questo al fitocomplesso ciò è l'insieme dei composti presenti nella pianta o nella droga.
Questo perché come ci insegna l'esperienza scientifica le mole ole si influenzano tra loro e molte volte la pianta adotta delle strategie per tenere sotto controllo molecole potenzialmente tossiche anche per se stessa creando degli antagonisti molecolari un esempio il cannabidiolo CBD risulta essere un antagonista chimico del Delta-9-tetraidrocannabinolo THC che ne mitiga gli effetti psicoattivi di quest'ultimo, nello stesso modo studi da me condotti su Aloe hanno dimostrato come seppur singoli composti o miscele di Aloina e Aloe emodina prese al di fuori del fitocomplesso possano avere effetti di alterazione dell'attività nucleare delle cellule gli stessi composti presi nel contesto dell'intero fitocomplesso sono del tutto non cancerogeni e genotossici, questo perchè evidentemente all'interno della pianta vi sono composti antagonisti che annullano l'effetto genotossico o cancerogeno delle prime.
Continuare a voler attribuire effetti inesistenti a composti perché estrapolati dal proprio contesto è del tutto errato! La tossicologia e il mondo scientifico si interroghino sulla questione.


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Paolo Pelini
Professione
Erbochimico 
Ricerca Valutazione Farmacognostica e Citotossicologica su  Estratti Vegetali di Piante Officinali
Roma - Italia

sabato 3 settembre 2022

PELINI: Dopo il mio intervento sul Basilico il MIPAAF Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali prende posizione contro la Germania.

 PELINI: DOPO IL MIO INTERVENTO SUL BASILICO IL Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali PRENDE POSIZIONE CONTRO LA GERMANIA.


PAOLO PELINI: Mi fa piacere constatare che dopo il mio intervento sul basilico
https://lnkd.in/dsJyQUi6

https://lnkd.in/d8hNzbfW

e su altre piante officinali attaccate dall'europa e in particolare dalla Germania di essere cancerogene, si stia attivando una politica a difesa di queste che va esteso anche ad altre piante e composti naturali e all'intero settore farmaceutico naturale e salutistico!
Plaudo all'intervento del Sottosegretario alle Politiche Agricole Gian Marco Centinaio per il suo intervento a difesa della filiera agroalimentare https://lnkd.in/dtuqMp2Q
Per quanto mi riguarda continuerò a difendere il settore salutistico e farmaceutico naturale da qualunque genere di attacco con le armi della scienza.
Paolo Pelini
Ricerca e Valutazione Farmacognostica e Citotossicologica su Estratti Vegetali di Piante Officinali
Roma - Italia

https://lnkd.in/gZfbKVw